Gli apparecchi ortodontici fissi vengono raccomandati soprattutto nei casi in cui la dentatura presenta difetti dentali tra cui affollamento dentale, denti storti o malocclusione dentale.
Per prevenire varie possibili complicazioni e compromettere la salute dentale e la funzionalità dei nostri denti, gli
apparecchi dentali fissi vengono impiegati con lo scopo di raddrizzamento dentale in un periodo di tempo medio-lungo, da uno a due anni.
Anche se può sembrare che tale tipo di trattamento non sia il migliore in quanto non garantisce risultati immediati, in realtà gli apparecchi ortodontici sono un'ancora di salvezza per tutti
coloro che soffrono per la presenza di difetti dentali pronunciati. Certo, bisogna avere un po' di pazienza per vedere i primi risultati, ma con il tempo, il sorriso
viene corretto portando a volte a risultati strabilianti. Inoltre, con l'avanzamento delle tecniche moderne, oggi si hanno a disposizione apparecchi praticamente invisibili per evitare
quell'imbarazzo che una volta si provava a portare un "aggeggio di metallo" attaccato ai denti.
Esistono però anche degli svantaggi che accompagnano l'uso di apparecchi ortodontici. Infatti coloro che ne fanno uso, sono più esposti a contrarre infezioni ed infiammazioni dentali come conseguenza della maggior difficoltà a pulire i denti in profondità. Si verifica una maggiore incidenza di:
Per cercare di limitare al massimo la comparsa di qualsiasi disturbo orale, una pulizia dentale regolare (ogni 6/4mesi) e profonda è obbligatoria in qualsiasi caso, facendo attenzione a pulire tutta la superficie dentale esposta se siete portatori di un apparecchio.
Lo spazzolino, il dentifricio, lo scovolino ed il collutorio consigliato dalla vostra Igienista Dentale va utilizzato almeno due volte al giorno e proteggerà i vostri denti dall'incursione di batteri e malattie dentali. Se ci pensate, non ha molto senso sottoporsi a trattamenti di correzione dentale se poi non si fa attenzione ad evitare danni ai denti stessi.
L'igiene orale sempre al primo posto!